Malacoda esprime solidarietà a Scurati 

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“I fatti intorno alla cancellazione del monologo di Antonio Scurati che sarebbe dovuto andare in onda questa sera su RAI 3, sono il segno più grave di un intervento d’imperio e politico sul controllo della RAI e del  servizio pubblico, a tal punto da far uscire pubblicamente con un comunicato stampa, di recente, gli stessi giornalisti della TV di Stato. Non ultimo il fatto di oggi, invece, che fa riecheggiare quel revisionismo afascista che aleggia ormai da tempo e che si sta depositando tra i rivoli dei fatti storici più importanti. La cultura nelle sue libere espressioni fa paura, e la RAI, contro i suoi stessi interessi aziendali, antepone la necessità di un’osservanza degli indirizzi politico-culturali del Governo al rispetto delle finalità pluraliste e democratiche della missione del servizio pubblico.

Malacoda che si batte per un’alternativa culturale e ideale con la sua rivista e le attività culturali e teatrali, esprime solidarietà a Scurati, alla giornalista Serena Bortone, non rispettata nel suo ruolo, e ai redattori RAI che si stanno battendo per i valori di libertà. 

Malacoda si mette a disposizione di questa battaglia democratica, alla vigilia del 25 aprile e del centenario dell’assassinio, per mano fascista, di Giacomo Matteotti”.


“Una delle menomazioni spirituali dell’umanità del nostro tempo è l’aver smarrito il sentimento della Storia”

— Antonio SCURATI


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