Perché dedicare questo numero monografico di Malacoda al lavoro? Perché abbiamo la pretesa di prestare attenzione alla società nella quale siamo immersi, alla sua forma e alla sua struttura; e al contempo alla vita di chi la abita, alle passioni...
Quando ho saputo che il tema del nuovo numero di Malacoda sarebbe stato “la fragilità”, sono rimasta piacevolmente sorpresa: ho avuto la riconferma di ‘trovarmi’ al posto giusto, parte di un collettivo di professionisti, ma ancor prima di uomini e...
di Giorgio Moio Un proverbio turco recita che l’uomo è più duro del ferro, più solido della roccia, ma più fragile di una rosa. Partendo da questa massima, si può certificare che l’uomo è irrimediabilmente fragile, e non solo perché è...
tra fattori biologici, psicologici, sociali e culturali di Emanuele Caroppo In salute mentale con il concetto di fragilità ci si riferisce alla suscettibilità del benessere mentale di un individuo a vari fattori di stress individuali, sociali ambientali. La salute mentale non è...
intervista a Paolo Crepet a cura di Simone Oggionni Abbiamo deciso di dedicare un numero monografico della rivista al concetto di fragilità. La nostra è una scelta culturale, esistenziale, persino politica. Crediamo nella fragilità, nel diritto di essere fragili in una società...
Intervista a Massimo Cacciari a cura di Ginevra Amadio Fragilità è un termine sfaccettato, evocativo e poco rigoroso, soggetto all’usura del linguaggio, al suo progressivo impoverimento. Tuttavia – ed è ciò che lo distingue dai suoi sinonimi – esso conserva un’innegabile capacità...
Intervento pubblico di Ginevra Amadio in occasione dell'evento spettacolo I due MARII tenutosi il 6 luglio al Teatro Porta Portese su Mario Lunetta e Mario Quattrucci Quando sono entrata in Malacoda, su segnalazione di Simone Oggionni – che ancora ringrazio –...
