
18 Ott Affrontare la fragilità nel mondo delle imprese
- Strategie per mitigare la fragilità
Identificare i fattori di fragilità aziendale, eventualmente anche attraverso assessment esterni, prendere consapevolezza delle sfide potenziali e definire le migliori strategie per la mitigazione della fragilità stessa, sono azioni che richiedono una combinazione di preparazione strategica, adattabilità e leadership consapevole, che si traduce in un impegno continuo da parte dei leader e dei membri dell’organizzazione, utilizzando eventualmente anche consulenti esterni.
L’identificazione e la successiva adozione di strategie proattive possono contribuire in modo significativo alla sostenibilità e al successo a lungo termine delle imprese, in quanto maggiormente resilienti e in grado di affrontare le sfide con determinazione.
Le principali strategie di mitigazioni possono sintetizzarsi nelle successive aree d’azione.
4.1 Diversificazione
La diversificazione e l’espansione delle attività, dei prodotti o dei mercati certamente può aiutare a distribuire il rischio e a proteggere l’azienda da fluttuazioni nel mercato.
La diversificazione riduce la dipendenza da un singolo segmento e distribuisce il rischio su più aree.
4.2 Agilità organizzativa
L’agilità organizzativa si riferisce alla capacità dell’azienda di reagire rapidamente ai cambiamenti, sia del mercato che degli asset interni, grazie ad una cultura aziendale che sottenda una struttura organizzativa ed un modello di business flessibile e adattabile, la costante promozione della collaborazione interfunzionale anche per implementare processi decisionali veloci e la capacità di apprendere dai fallimenti.
4.3 Mitigazione dei rischi
Le aziende operano su uno scacchiere del quale molteplici fattori non sono predittibili; è necessario allora identificare con chiarezza quali siano i fattori potenzialmente distruttivi, definire un documento di continuità operativa/disaster recovery (che analizzi tutte le aree di rischio e definisca sistemi, procedure e dipendenti che dovranno agire in caso di necessità), implementarlo e monitorarne costantemente l’adeguatezza e l’efficienza.
4.4 Pianificazione finanziaria
Una solida e continuativa attenzione strategica sulla pianificazione finanziaria, in primis sui flussi di cassa ma anche sul livello e la tipologia di indebitamento, implica la valutazione periodica delle risorse finanziarie, l’analisi a medio termine delle necessità liquide e la creazione di adeguate riserve di emergenza. Ciò consente all’azienda di far fronte a situazioni difficili senza compromettere le sue operazioni quotidiane.
Alla pianificazione finanziaria va affiancata una attenta pianificazione strategica (business plan) e operativa (budget annuale) che richiede quindi anche la creazione e il popolamento di un sistema di controllo di gestione; questo perché, come dice un noto adagio del management, non si può migliorare ciò che non si riesce a misurare.
4.5 Innovazione costante
Investire in ricerca e sviluppo per rimanere all’avanguardia tecnologica aiuta a evitare l’obsolescenza e a sviluppare nuove essenziali fonti di vantaggio competitivo. L’innovazione non deve riguardare solamente lo sviluppo di nuovi prodotti, ma anche la definizione di nuovi modi di condurre gli affari ed il miglioramento delle pratiche operative.
4.6 Collaborazioni strategiche
Creare partnership strategiche può mitigare la dipendenza da risorse chiave e offrire opportunità di crescita attraverso sinergie. Ad esempio, le collaborazioni ed i partenariati con altre aziende possono portare a vantaggi condivisi, quali la messa a fattor comune di risorse scarse, la massa critica per la penetrazione in nuovi mercati o lo sviluppo congiunto di nuovi prodotti. Esempio conosciutissimo è quello della creazione dei distretti industriali, ove entità piccolissime, agendo sinergicamente, hanno raggiunto la massa critica per sfidare, in modo più agile ed economico, gli attori di dimensioni maggiori.
4.7 Sorveglianza del mercato
Monitorare costantemente il mercato, le sue tendenze e l’ambiente circostante può aiutare a rilevare tempestivamente i trend emergenti, i cambiamenti nei comportamenti dei consumatori e le attività della concorrenza, in modo da adattare le strategie aziendali di conseguenza, a prevenire sorprese negative e a prendere decisioni informate e tempestive.
4.8 Formazione e sviluppo
Investire nella crescita e nello sviluppo dei dipendenti attraverso programmi di formazione continua mantiene i dipendenti al passo con le nuove tecnologie e le best practice del settore, assicurando che l’azienda abbia il personale qualificato per affrontare le sfide future e creando parallelamente un team più competente e adattabile.
Non secondario, un’azienda che costantemente eleva la competenza dei propri dipendenti normalmente riduce anche il churn rate dei dipendenti più bravi e soprattutto crea anche una cultura aziendale di apprendimento e adattamento costante.
In conclusione, la fragilità è un rischio intrinseco nel mondo delle imprese, ma può essere affrontata con una pianificazione oculata e una gestione strategica. Le aziende che adottano un approccio proattivo per affrontare le sfide, investire nell’adattamento e mantenere una solida base finanziaria saranno meglio attrezzate per navigare attraverso le tempeste e prosperare nel lungo termine.